I fluidi di processo, come ad esempio l’acqua di raffreddamento, l’acqua di lavaggio o le soluzioni chimiche utilizzate nell’industria, possono contenere una vasta gamma di contaminanti che devono essere rimossi prima di poter essere smaltiti o riutilizzati. Il trattamento dei fluidi di processo è quindi una soluzione da considerare per molte attività industriali.
Ci sono diverse soluzioni disponibili per il trattamento dei fluidi di processo, ognuna delle quali ha vantaggi e svantaggi a seconda delle esigenze specifiche dell’industria e del tipo di fluido trattato. Di seguito sono riportate alcune delle soluzioni più comuni per il trattamento dei fluidi di processo.
- Filtrazione: un processo di separazione fisica in cui il fluido viene fatto passare attraverso un materiale poroso che trattiene le particelle solide. Può essere utilizzata per rimuovere oltre alle particelle solide, anche batteri e altri contaminanti.
- Dissalazione: un processo di rimozione dei sali dall’acqua utilizzando tecnologie come l’osmosi inversa o l’evaporazione. È particolarmente utile per trattare l’acqua salmastra o salata.
- Ossidazione avanzata: utilizza agenti ossidanti come l’ozono o il perossido di idrogeno per rimuovere i contaminanti dai fluidi di processo. È particolarmente efficace per la rimozione di composti organici persistenti.
- Bioremediation: utilizza microrganismi per degradare i contaminanti nei fluidi di processo. È una procedura utile per la rimozione di composti organici e batteri.
Sodai è da tempo impegnata nella realizzazione di diverse soluzioni per il trattamento delle acque, attraverso la costruzione di impianti su misura, che soddisfino le richieste del cliente, rispettando al contempo l’ambiente.
